Linfodrenaggio degli Arti Inferiori
Il linfodrenaggio degli arti inferiori, o drenaggio linfatico, agisce sul percorso del flusso dei vasi linfatici ed ha un’azione drenante o antiedematosa, poiché elimina i liquidi stagnanti favorendo la circolazione linfatica. I vasi linfatici sono molto delicati ed è per questo che occorre una tecnica molto particolare che non comporti l’uso della forza, ma movimenti docili, lenti, ritmici, armonici, mirati a ricreare l’equilibrio idrico nei tessuti.
La tecnica di linfodrenaggio manuale più conosciuta e diffusa è il cosiddetto metodo Vodder, dal nome del suo inventore.
I principali effetti del linfodrenaggio manuale sono:
- drenante: eliminando i liquidi ristagnanti dai tessuti e migliorando la circolazione della linfa, cioè di quel liquido intercellulare che serve a purificare tutto l’organismo dai virus, batteri e tossine;
- antistress: rilassante e sedativo (anche sul dolore);
- di aumento delle difese immunitarie;
- sul gonfiore addominale, di viso e gambe.
Il linfodrenaggio, inoltre, è ampiamente sfruttato anche nell’ambito della medicina estetica: molte donne ricorrono a questo tipo di massaggio per combattere gli inestetismi della cellulite.
Il trattamento con linfodrenaggio viene spesso consigliato ai pazienti che si sono sottoposti a interventi di chirurgia estetica, quali la liposcultura e la liposuzione.
Infine, vista la sua capacità di eliminare il ristagno di liquidi favorendo il riassorbimento degli edemi, il linfodrenaggio risulta essere una tecnica particolarmente utile e indicata anche nelle donne in gravidanza.